venerdì 28 settembre 2012

IL CERCHIO SACRO DELLA VITA - Ciclo di 4 seminari all’anno con Capanna Sudatoria dell’Arcobaleno


IL CERCHIO SACRO DELLA VITA
Ciclo di 4 seminari all’anno con Capanna Sudatoria dell’Arcobaleno

“Nascita, Crescita, Morte, Trasformazione e ancora Rinascita nell’eterno ciclo dell’esistenza”

Seminari condotti da Wambly Wakinyan Riccardo Fioravanti ed Enrica Meini


QUANDO

“LA CAVERNA DEL PIPISTRELLO – La morte del vecchio sé”
Mercoledì 31 ottobre e Giovedì 1 novembre 2012
Dalle ore 14.00 di mercoledì alle 18.00 di giovedì

 “IL VOLO DELLA FARFALLA – La trasformazione del sé”
Sabato 26 e domenica 27 gennaio 2013
Dalle ore 14.00 di sabato alle 18.00 di domenica

 “SULLE ALI DELL’AQUILA – La nascita del nuovo sé”
Sabato 23 e domenica 24 marzo 2013
Dalle ore 14.00 di sabato alle 18.00 di domenica

“IL RUGGITO DELLA TIGRE – La crescita del sé”
Sabato 20 e domenica 21 luglio 2013
Dalle ore 14.00 di sabato alle 18.00 di domenica

È possibile partecipare anche ad un solo seminario e a ciclo iniziato.


DOVE
Centro dei Nativi della Terra - Calcinaia (PISA)


COSA FACCIAMO
• Capanna Sudatoria dell’Arcobaleno; rito iniziatico per attivare la propria connessione con le 2 verità assolute dell’esistenza allo scopo di divenire individui liberi, in armonia con l’Essere Unico di cui tutti facciamo parte
• La Ruota di Medicina; costruzione della mappa dell’esistenza
• Purificazione vibrazionale col tamburo sciamanico
• Rito iniziatico di equilibratura energetica, per la riattivazione della connessione con Madre Terra e Padre Cielo
• Viaggio sciamanico multidimensionale, per attivare la connessione con le proprie entità guida allo scopo di favorire il rito di passaggio di questo momento
• Canalizzazione e interpretazione del viaggio sciamanico multidimensionale per ogni partecipante
• Fuoco del Consiglio o Cerchio di Condivisione
• I canti e le danze sciamaniche; pratica di antiche forme e manifestazioni di arti magiche.


INSEGNAMENTI
• La Ruota di Medicina dei Nativi d’America
• Le 2 verità assolute dell’esistenza, che permetteranno di leggere il proprio passato con consapevolezza e scegliere il proprio futuro in piena coscienza
• La differenza tra la visione lineare del successo personale e la visione circolare del successo collettivo condiviso
• Il significato di iniziazione; ieri per pochi, oggi per tutti quelli che sono pronti a evolversi
• La scienza sciamanica e il significato dei riti; in modo da vivere tutte le cerimonie dell’evento in modo consapevole e non come un dogma
• Il potere e la saggezza del lato oscuro dell’esistenza con cui ognuno deve fare i conti
• Il vero significato del più conosciuto, usato, incompreso e potente simbolo della vita; il cuore <3
• La profezia dei Guerrieri Arcobaleno
• Tonal e Nagual; le 2 dimensioni energetiche della vita illustrate nei libri di Castaneda, applicate al simbolo sciamanico dell’Albero Cosmico, per poter viaggiare a livello multidimensionale
• Le Leggi del Fuoco del Consiglio; per imparare a onorare il proprio sacro punto di vista e rispettare quello degli altri
• La Legge della Sincronicità
• La Legge degli Specchi
• La Legge dell’Attrazione
• I canti e le danze sciamaniche; insegnamenti di antiche forme e manifestazioni di arti magiche.


IL CERCHIO SACRO DELLA VITA
La vita è un cerchio. Tutto è collegato, tutto è ciclico.
Tutto cambia. È stato così da sempre e sempre lo sarà. Il cambiamento è l’unica costante dell’universo. E se vuoi cambiare la tua vita, davvero, allora devi conoscere le Leggi del cambiamento, dentro e fuori di te, perché ciò che è dentro è anche fuori e viceversa. Noi abbiamo il grande potere di co-creare in collaborazione con il Grande Spirito. E per fare ciò dobbiamo essere consapevoli di chi noi siamo e di ciò che vogliamo essere. Dobbiamo onorare la nostra verità personale manifestandola nella realtà.
Questo ciclo di seminari ti permetterà di affrontare una volta per tutte le tue paure, di spezzare le illusioni che ti hanno portato a soffrire e a vivere una esistenza falsa, di riconoscere quelle credenze che ti sono state inculcate e che ti hanno portato ad auto sabotarti facendoti allontanare dal tuo vero sé, di guarire la mancanza di fiducia in te stesso portandoti a manifestare una profonda autostima, di sbloccare uno stile di vita irreale e innaturale per portarti su una via esistenziale in armonia con le leggi della vita. Imparare a onorare il Cerchio Sacro della Vita, ti porterà a comprendere ed accettare profondamente la ciclicità degli eventi e i processi che sono necessari per cambiare veramente.
Gli strumenti che riceverai in questo ciclo di seminari ti consentiranno di favorire lo scioglimento del tuo karma e di fare un potente salto in avanti sulla strada della tua evoluzione personale, in sincronicità con il grande balzo evolutivo che l’umanità si sta preparando a compiere. In questa fase delicata che l’umanità sta compiendo, questo potente ciclo di seminari ti permetterà di amplificare enormemente la tua consapevolezza, trasformando il tuo percorso di crescita personale in un rito di passaggio che ti consentirà di allineare la tua verità personale con la vibrazione energetica evolutiva che sta vivendo il nostro pianeta. Il ciclo di seminari Il Cerchio Sacro della Vita è un evento fondamentale per chi intende prepararsi al salto quantico che l’essere umano deve fare per progredire e per non fare parte di quella schiera di persone che con indifferenza ed egoismo si sta dirigendo verso la propria fine. Chi oggi non avrà cura di evolvere se stesso nel rispetto degli altri e della natura, sarà selezionato dall’esistenza per l’estinzione. Questo progetto evolutivo è l’appuntamento con la propria libertà e il proprio potere; quel potere di scegliere il proprio destino in armonia con il creato, perché ciò che è fuori è anche dentro e viceversa e tutto ciò è collegato l’uno con l’altro, come recita la frase rituale del popolo Lakota “Mitakuye Oyasin”, che significa “Siamo tutti collegati, siamo tutti fratelli e sorelle”.


VISIONE LINEARE O CICLICA?
In una società lineare come la nostra, che si basa sul concetto di inizio e fine, invece che in una società basata sul concetto di ciclicità, ovvero inizio, fine e un nuovo inizio, non abbiamo dimestichezza, per non dire che abbiamo una profonda paura, del concetto di morte, proprio perché nel concetto lineare, dopo la morte non c’è la rinascita ma solo il nulla.
Questa sciocca credenza lineare l’abbiamo iniziata a mettere in pratica diffusamente in molti cicli di produzione, dove, rotto un oggetto, invece di ripararlo o di riciclarlo, veniva semplicemente buttato nel secchio dell’immondizia, senza curarsi di immetterlo nuovamente nel ciclo naturale dell’esistenza. La cosa grave è che questo metodo, dagli oggetti, in un secondo tempo è stato poi applicato alle persone. Un operaio non mi serve più perché un robot mi fa guadagnare di più; allora lo butto, non degnandomi del suo reinserimento nel mercato del lavoro. E cosa da non credere, è accaduto così anche nel mondo delle relazioni sentimentali; non la desidero più come una volta, quindi la butto e ne trovo un’altra che corrisponda ai miei nuovi requisiti. Che tristezza. La società lineare ci ha trasformati in macchine, in esseri senza cuore, in spazzatura da buttare.
E come con un carrello in un supermercato, siamo alla costante ricerca di sostituire quello che finisce, che si rompe, che non ci piace, che non ci attira e che non desideriamo più. Come bambini capricciosi, non ci soffermiamo sulla fine di un qualcosa, ma ci buttiamo immediatamente nella folle rincorsa dell’apparenza, per rimpiazzare il giocattolo di turno il prima possibile, allo scopo di coprire quel buco che si è creato nel profondo della nostra anima, con un nuovo oggetto illusorio, fatto per calmare, almeno per un po’, quel senso di vuoto che è radicato nella profondità del nostro spirito.
Ma il vuoto rimane e prima o poi ci dovrai fare i conti.
Per colmare quel vuoto dentro di sé, è necessario quindi essere capaci di cambiare paradigma di vita, modificando i propri pensieri, le proprie parole, le proprie azioni. È essenziale cambiare la propria visione di se stessi e del mondo, trasformando la propria visione da lineare a ciclica. E così, come il ciclo delle stagioni influenza tutto ciò che vive, allineandoci a tale ciclicità anche noi possiamo riuscire a innescare il grande potere del cambiamento, per superare un’esistenza di illusioni e incamminarci in piena libertà, in quella magica esperienza che è la vita!


PRIMA TAPPA - La Morte

“LA CAVERNA DEL PIPISTRELLO – La morte del vecchio sé”
Mercoledì 31 ottobre e Giovedì 1 novembre 2012 - Calcinaia (PISA)

La morte è la prima tappa del cambiamento. Morte intesa non solo come fine della vita terrena, ma nel nostro caso come fine di un ciclo, come conclusione di una esperienza, come cessazione di un modo di essere. Ma per fare ciò, è fondamentale distinguere la nostra vera essenza dalle illusioni e dalle false credenze che ci sono state insegnate e spesso inculcate, condizionandoci profondamente. Dinamiche di pensiero che anche in questo momento crediamo nostre, ma che in realtà non ci appartengono, come un virus in un computer che rallenta o compromette seriamente i suoi file originali. Un vecchio sé fatto di pensieri, credenze e desideri che in realtà non ci è mai appartenuto.
La morte del vecchio sé diviene dunque la prima fondamentale tappa per il processo di cambiamento e di libertà che nel profondo sentiamo di dover percorrere.
Non farti distrarre da tecniche entusiasmanti o meditazioni rassicuranti che danno fiducia al tuo vecchio ego che non vuole morire, ma che poi in realtà non ti cambiano realmente la vita. Abbi invece il coraggio di affrontare l’oscurità delle tue paure e delle tue illusioni, per trafiggere e distruggere con audacia tutto quello che fino ad oggi ti ha portato su una falsa via.
Sii un vero guerriero! Affronta l’oscurità della Caverna del Pipistrello e fai morire il tuo vecchio sé!


SECONDA TAPPA - La trasformazione

“IL VOLO DELLA FARFALLA – La trasformazione del sé”
Sabato 26 e domenica 27 gennaio 2013 - Calcinaia (PISA)


In una società che ci ha abituato a sostituire qualcosa di vecchio con qualcosa di nuovo semplicemente allungando la mano verso uno scafale o con un click del mouse, non conosciamo e non sappiamo più gestire il processo naturale che si manifesta durante un cambiamento. Tra la fine del vecchio e l’inizio del nuovo vi è sempre una tappa intermedia: la trasformazione. Se tale fase non viene onorata, la vita diverrà un eterno ricorrere le stesse esperienze, non capendo perché esse si ripetono allo stesso modo. Senza la trasformazione, la rinascita dopo la morte porterà a rivivere lo stesso ciclo, lo stesso dolore, la stessa illusione, con attori diversi e con sceneggiature differenti, ma con lo stesso tragico finale. Per spezzare questa spirale negativa è quindi necessario saper fare quello che in un supermercato pieno di prodotti non siamo mai riusciti a fare; saper aspettare. Non buttarci verso qualcosa di nuovo, ma stare nel vuoto e non agire, aspettando di far maturare una nuova chiarezza interiore che ci indichi la nostra vera strada. Aspettare è la parola chiave. Aspettare di vivere il lutto di ciò che abbiamo lasciato andare, aspettare di onorare il nostro dolore, aspettare che sorga spontaneamente da dentro di noi un nuovo bagliore che ci porti a esplorare nuove parti di noi stessi. E questo aspettare è come il deserto; non hai nulla da fare se non restare vivo. Continua a camminare e aspetta i segni che la vita ti darà. Continua a camminare e ascolta cosa il tuo cuore nella silenziosa brezza della desolazione in cui ti trovi ti suggerirà. Continua a camminare fino al momento in cui scorgerai quella luce all’orizzonte che ti indicherà la tua nuova via per rinascere. La trasformazione è la capacità di attraversare il tuo deserto interiore per trovare la tua nuova strada di vita. Come una farfalla che per divenire una creatura capace di volare passa attraverso gli stadi di uovo, bruco e crisalide, anche tu puoi cambiare la tua vita onorando la tua personale trasformazione per volare libero come una farfalla.


TERZA TAPPA – La Rinascita

“SULLE ALI DELL’AQUILA – La nascita del nuovo sé”
Sabato 23 e domenica 24 marzo 2013 - Calcinaia (PISA)


Dopo l’attesa invernale, la nuova energia primaverile ci sprona a manifestarci. Tutto nella natura si sta risvegliando e anche per noi è arrivato il momento di uscire dal nostro letargo per sperimentare il nuovo ciclo vitale che riparte. Ci troviamo all’alba di nuove esperienze che necessitano di energia per essere compiute. E per fare ciò, è necessario trovare la chiarezza di quale strada vogliamo intraprendere. È il momento di decidere quali semi vogliamo lanciare nel nostro futuro per conoscere i frutti che ne verranno. È il tempo per assumerci la nostra piena responsabilità di ciò che siamo e di ciò che abbiamo scelto di diventare. Tutto ciò che ci accadrà da questo momento, sarà il risultato delle nostre attuali decisioni. È il momento di infrangere il guscio che ci ha protetto fino ad ora per irrompere nella nuova realtà che stiamo per creare. È arrivato il tempo di saltare sulle ali dell’aquila per imparare a volare da soli verso alte vette, verso nuovi orizzonti, verso la luce del Grande Spirito.


QUARTA TAPPA – La Crescita

“IL RUGGITO DELLA TIGRE – La crescita del sé”
Sabato 20 e domenica 21 luglio 2013 - Calcinaia (PISA)


Dopo la rinascita primaverile, è arrivato ora il tempo crescere, di progredire, di sviluppare le tue scelte e di fare maturare quelle chiarezze che hai portato alla luce in primavera. L’estate è infatti il periodo dell’anno della massima manifestazione dell’energia esteriore. Mentre l’inverno favorisce l’evoluzione interiore, questa stagione ti sprona invece a portare nella realtà fisica le tue illuminazioni interiori. L’estate è inoltre il momento della massima espressione della propria individualità, la fase in cui è importante onorare il proprio istinto e la propria energia sessuale, direzionandole nelle attività che esaltano la propria verità personale e che donano gioia. La tigre ti invita ad avere fiducia in te stesso, ad avere la forza di sostenere le tue decisioni ed il coraggio di esprimerle in tutta la loro bellezza. È arrivato il tempo di manifestare il tuo potere, onorando la tigre che c’è in te!


COS’È LA CAPANNA SUDATORIA
La Capanna Sudatoria è un antico rituale che appartiene a diverse culture del pianeta. I bagni di vapore per scopi di purificazione e rigenerazione nascono nella notte dei tempi. In molti casi, tali pratiche erano e sono tutt’ora considerate riti spirituali, in altri casi in tempi più recenti, si sono trasformate in usanze moderne per la ricerca del benessere psicofisico, come ad esempio la sauna finlandese che tra essa stessa origine da antiche pratiche sciamaniche del nord Europa o i bagni di sudore termali praticati nella nostra terra dagli antichi Etruschi prima e dai Romani poi.
La Capanna Sudatoria che conduco nasce dalle mie esperienze vissute negli Stati Uniti con i Nativi d’America che considerano tale pratica una cerimonia spirituale di purificazione per il corpo, le emozioni, la mente e lo spirito. Ho svolto molte capanne in diverse tribù delle Americhe; ho partecipato a centinaia di Inipi della tribù dei Lakota, ho svolto la capanna dei Nez Perce, il Temascal degli Aztechi e Maya e altre capanne condotte con modalità e tradizioni diverse. La mia Capanna Sudatoria denominata dell’Arcobaleno si svolge in modo simile all’Inipi, la Capanna Sudatoria dei Lakota. La capanna è costruita con 16 rami di salice intrecciati tra loro a formare una cupola. Tale cupola rappresenta l’utero di Madre Terra. La capanna è interamente ricoperta da teli ed ha la porta rivolta a Ovest, la direzione degli Esseri di Tuono, Wakinyan in lingua Lakota. Tale apertura permette ai poteri dell’Ovest di entrare nella capanna per portare il loro benefico influsso ai partecipanti al rito. I poteri dei Wakinyan e della Sacra Direzione dell’Ovest nella Ruota di Medicina sono strettamente relazionati con me. All’interno della capanna vi è una buca dove vengono poste le pietre roventi che a loro volta vengono bagnate da me per provocare il vapore. A circa 7 metri dalla capanna vi è la buca del fuoco dove vengono surriscaldate le pietre. La terra della buca scavata dentro la capanna viene posta a formare un tumolo o altare tra la capanna e la buca del fuoco. La capanna simboleggia la Terra, l’altare la Luna e la buca del fuoco il Sole. Ogni cosa che appartiene al rito della Capanna Sudatoria ha un profondo significato. Le persone che partecipano a questa cerimonia entrano a gattoni, come i bambini, a rappresentare l’umiltà verso il Grande Spirito e il rispetto verso questo rito. Vengono poi portate all’interno della capanna le pietre roventi e viene chiusa la porta in modo da oscurare totalmente l’ambiente; si è ritornati nell’utero di Madre Terra per purificarsi e rinascere nuovamente. All’interno della capanna si canta, si prega, si condivide. Io inizio a versare l’acqua sulle pietre che incominciano a cantare, cioè a rilasciare il vapore. La temperatura sale e inizia la purificazione del sé; corpo, emozioni, mente e spirito. Il resto non si può raccontare perché l’unico modo per conoscere la Capanna Sudatoria è farla.
Le donne che sono nel loro ciclo non possono entrare nella Capanna Sudatoria, ma possono comunque partecipare alla cerimonia stando all’esterno accanto alla capanna.


CHI CONDUCE L’EVENTO

Wambly Wakinyan Riccardo Fioravanti:
ha vissuto per 3 mesi all’anno per 5 anni (dal 1997 al 2001) nelle riserve Native Americane del South Dakota (USA), ha danzato la “Danza del Sole Lakota”, ha partecipato a numerosi “Inipi” in America ed ora conduce in Italia la “Capanna Sudatoria dell’Arcobaleno”, è “Portatore del Bastone Parlante” del Sacro Fuoco del Consiglio, è membro della Rainbow Warriors Tribe, è Leader di “Native Drum Circle” e “Native Dance Circle”, come Messaggero del Nagual conduce “Viaggi Sciamanici”, è fondatore del Progetto “Nativi della Terra” e del Progetto Educativo per le Scuole “Amicizia con la Terra”, è ideatore e organizzatore del “Festival dei Nativi della Terra” giunto quest’anno alla 5° edizione.

Enrica Meini:
dalla sua infanzia vive al contatto con la natura tra la valle del Fiume Arno e le Alpi Apuane in Toscana, è esperta di piante ed erbe spontanee e conosce le loro proprietà alimentari e medicinali, pratica l’agricoltura sinergica e l’apicoltura, insieme al suo compagno Riccardo Fioravanti gestisce una fattoria sulle rive dell’Arno, ereditata dal sogno di suo padre di vivere in un podere ecosostenibile autosufficiente.


CONTRIBUTO

130 euro
Per partecipare a tutte le attività dei due giorni di seminario, compreso la cena di sabato, la colazione e il pranzo di domenica.
Dalla cifra è escluso: la legna da ardere (da suddividere tra i partecipanti, circa 5/10 euro a persona) e il pernottamento (in un B&B accanto al nostro centro al costo di circa 20/25 euro).

80 euro
Per chi vuole partecipare alla Capanna Sudatoria dell’Arcobaleno, alle altre attività di sabato ed eventualmente alle attività della domenica mattina (escluso il pranzo e le attività pomeridiane della domenica).
Dalla cifra è escluso: la legna da ardere (da suddividere tra i partecipanti, circa 5/10 euro a persona) e il pernottamento (in un B&B accanto al nostro centro al costo di circa 20/25 euro).


VERSAMENTO ACCONTO PER ISCRIZIONE
50 euro

Entro il sabato precedente al seminario. Chi non si iscrive entro la suddetta data, pagherà l’ingresso all’evento 50 euro in più.
Organizzare un evento del genere con Capanna Sudatoria è un impegno di energie, di soldi e di tempo, prima ancora di ricevere un qualsiasi acconto. La vostra iscrizione è quindi un gesto di collaborazione, di scambio e di rispetto nei nostri confronti e per il nostro lavoro di preparazione dell’evento.
Chi ci contatterà per iscriversi riceverà successivamente tutte le informazioni necessarie: come versare l’acconto, come raggiungere il luogo dell’evento, cosa portare.


NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI
Sono ammesse le prime 12 persone che effettueranno il versamento dell’acconto, con precedenza per chi partecipa a tutti e 2 i giorni del seminario.


CONTATTI
Riccardo Fioravanti

Cellulare: 333-3931748
E-mail: riccardo.fioravanti@alice.it


DICONO DI NOI

“Mi è piaciuto tutto!! Mi sono sentita accolta da tutti anche se non conoscevo nessuno. Ho sentito una potenza enorme in tutti i lavori che abbiamo fatto, soprattutto quando abbiamo cantato mentre tu suonavi il tamburo. Credevo di essere "ritornata a casa"! Mi è sempre piaciuto tanto cantare, quando canto è come se venisse fuori tutto quello che non riesco a dire quando parlo. E infatti, spesso, quando canto mi viene il magone alla gola dall'emozione che provo. L'arricchimento che ho sentito più grande è che il giorno dopo, ho deciso che avrei detto sempre la mia verità, che ne avrei avuto la forza e il coraggio, anche se alcune persone che mi frequentano non sono abituate a questo. Ho spesso dato risposte che non avrei voluto dare solo per essere "carina" e non dispiacere nessuno! Ma mi dispiacevo molto io!!! E ne ho avuto la consapevolezza proprio il giorno dopo che ero venuta al tuo seminario. Ho messo subito in pratica il dire la mia e... è stato bellissimo! Una liberazione!! e non mi interessa se alcune persone che mi hanno finalmente conosciuta per quella che sono, sono "sparite" dalla mia vita, io sono LIBERA! Ed è bellissimo dire quello che penso! E poi ho provato tante emozioni potenti e molto forti. Il suonare il tamburo tutti insieme, il cantare e ballare la sera prima di salutarci, il fatto che ognuno di noi aveva la possibilità di parlare senza essere interrotto, una cosa che sembra tanto banale ma che sono ben in pochi a mettere in pratica. Tutte cose che mi sembrava di avere già fatto tanto tempo fa! Te l'ho detto: come ritornare a casa, "ricordare" quello che sono stata. Ecco, questo è un po' quello che mi è rimasto dentro dopo aver partecipato ad un tuo seminario. E te ne sono molto grata!”
Monica

“Partecipare ad un tuo seminario mi ha lasciato un forte senso di appartenenza, una forte connessione alla terra, all'universo tutto, che è anche il focus di biodanza. Il tuo essere vero è "molto contagioso" caro Riccardo. Essere se stessi nella nostra unicità: un altro tuo forte messaggio! Grazie.”
Ornella

“Devo veramente ringraziarti come ringrazio mia sorella che mi ha portato a te. Ora anche nel lavoro, anche se con molta difficoltà economica (sempre tanto da pagare), ma non sono preoccupata perché ho la forza di crederci!!!! So di valere e di poter realizzare molto di più e per questo volevo ringraziarti con tutto il mio cuore. Per quanto riguarda i tuoi incontri che dire; sono interessantissimi, impegnativi, particolari e ti stimolano a volerci credere. In quella stupenda creatura che siamo noi e che "purtroppo", lo capiamo in ritardo, rispetto gli errori che si fanno, riguardo il passato, ma con molta tristezza perché avrei potuto veramente comportarmi in altro modo e aver forse una vita più semplice, ma so anche che tutto ciò mi ha portato qua! Consiglio a tutti di partecipare ai tuoi eventi, ma solo se intenzionati a crescere, migliorare e capire! Ti voglio bene!”
Jessica

“Ho partecipato ad un seminario di Riccardo e devo dire che è stata un'esperienza davvero eccezionale. Era la mia prima esperienza ed ero molto entusiasta. Essendo molto legata alla cultura dei Nativi Americani, il tutto mi ha affascinato molto. Vedere e praticare alcuni degli antichi riti è stato bellissimo. L'atmosfera era molto rilassante e particolare. Ho conosciuto persone nuove e piacevoli e soprattutto ho conosciuto Riccardo, una grande e bella persona. Con grandi conoscenze. Il seminario mi è piaciuto moltissimo e mi ha arricchita molto, mi ha lasciato ricordi, mi ha aiutata a superare cose da cui facevo fatica a staccarmi. Mi ha aiutata a vedere le cose sotto altri aspetti. Consiglio comunque a chiunque di partecipare ad uno o più dei suoi seminari, chiunque abbia voglia di intraprendere un bellissimo viaggio, di ritrovare se stesso o semplicemente per una nuova esperienza a contatto con ciò che un tempo tutti eravamo. Mitakuye Oyasin.”
Laura

“Ho frequentato i seminari di Riccardo e per me sono stati molto importanti per conoscere le tradizioni dei Nativi Americani. Per la mia crescita personale perché mi hanno dato l'opportunità di scavare dentro me stessa per vedere sia i miei lati negativi che quelli positivi e di conoscere alcune delle mie paure spingendomi ad affrontarle. Così da poter lasciare ciò che non mi apparteneva più. Inoltre mi hanno messo alla prova facendomi combattere la mia timidezza. Ho conosciuto la potenza del cerchio e della condivisione dell'esperienze con il gruppo. Ed ho imparato a conoscere la natura ed i suoi mutamenti in base alle stagioni considerando che sono gli stessi mutamenti che avvengono all'interno di noi stessi, tutto ciò grazie a Riccardo.”
Elena

“I seminari a cui ho partecipato sono sempre stati accompagnati da buona compagnia, spirito di fratellanza, accenni storici... non solo della cultura amerindiana, ma anche la nostra (e non solo), trovando un connubio tra civiltà vicine e lontane, in unione. E proprio da questa unione nasce il fantastico lavoro di Riccardo, che con canti, gioia e leggerezza ci fa entrare nel nostro io più profondo per trovare la Nostra risposta, per togliere paure che non hanno più motivo di esistere, credenze che non ci appartengono, per darci coraggio e farci essere AUDACI...trovando la Nostra strada, perché ognuno è Maestro di sé stesso!!! Penso che il tuo lavoro sia eccezionale!!! Veramente! Sono contenta di averti trovato sulla mia strada! Ti ringrazio perché mi dimostri cose a cui magari non pensavo e lo fai portando fuori quella parte guerriera che rimane assopita in me. Cantare davanti a tutti o dire la mia; sono cose che non sono abituata a fare!!!! E questo mi è di grande aiuto!!! Mi sento sempre trasformata e rigenerata dopo!!!! Fai un lavoro splendido. Grazie!!!!”
Francesca

“Quest'anno non ci sarò perché proprio in quel periodo, nell’anniversario del Tribal Camp, diventerò papà assieme alla donna che ho conosciuto proprio lì, all'esperienza dell'anno scorso. Un solo consiglio; non perdetevelo perché è magnifico e magari, se siete in cerca dell'anima indiana gemella, chi lo sa... Guardate me/noi! Un saluto da Emi, Glädys e bebè”
Emiliano

“Carissimo, eccomi qui per descrivere in poche righe come mi sono trovata al tuo seminario. Userò una similitudine per rendere meglio l'idea di come mi sono sentita; è stato come se mi avessero tirato addosso un secchio di acqua gelata all'improvviso!! Ora mi spiego meglio; “improvviso” perché non conoscevo nulla riguardo l'argomento e vivendo un bel periodo di crisi personale, quando il volantino mi è capitato tra le mani mi sono iscritta senza esitazione. “Tirato addosso un secchio di acqua gelata” perché, lasciandoti senza fiato nell'impatto, per poi provare un senso di benessere. Così tu con la tua forza del cuore hai scosso il mio Essere mettendolo a dura prova! Però ne è valsa la pena perché mi sono ritrovata!!!! Grazie Riccardo!!”
Mara

mercoledì 26 settembre 2012

1 Fine Settimana / 2 Seminari - LA VIA DEL GUERRIERO ARCOBALENO e SCOPRI IL TUO ANIMALE TOTEM

NOVITÀ!!!
1 FINE SETTIMANA / 2 SEMINARI













LA VIA DEL GUERRIERO ARCOBALENO

Sabato 17 novembre 2012
(vedi informazioni di seguito)


e













SCOPRI IL TUO ANIMALE TOTEM
Domenica 18 novembre 2012
(vedi informazioni di seguito)



<>  O <> O <>  O <> O<>  O <> O<>  O <>


LA VIA DEL GUERRIERO ARCOBALENO
 

Essere un Guerriero di Pace nella vita di oggi; il risveglio dell’Indiano d’America che c’è in te!
“Nel profondo di te stesso lo hai sempre saputo; ora è tempo di viverlo!”


















Seminario condotto da Wambly Wakinyan Riccardo Fioravanti


QUANDO
Sabato 17 novembre 2012
Dalle ore 13.00 alle 18.00


DOVE
Centro dei Nativi della Terra - Calcinaia (PISA)


DESCRIZIONE
La Via del Guerriero Arcobaleno è una scelta di vita. Ma nonostante ciò, non si impara a diventare un Guerriero Arcobaleno; lo si scopre dentro di sé. Essa è una Via che porta a entrare in contatto in modo eclatante con il proprio Spirito, per risvegliare l’Indiano d’America che alberga in noi stessi. Oggi l’umanità sta vivendo un momento oscuro. Una crisi globale che parte dalle credenze di ciascuno di noi, per poi riflettersi nel mondo esteriore. La confusione e i conflitti che esistono in noi stessi, vengono manifestati nella nostra realtà. Un’esistenza che ci ha reso complici nel violare gravemente Madre Terra e che ora necessita di guarigione. È quindi nostra responsabilità cambiare tale condizione. Per noi stessi e per il mondo in cui viviamo. Ma per fare ciò, bisogna avere una visione condivisa. Non è sufficiente puntare esclusivamente sul proprio benessere e sulla propria individuale evoluzione. Dobbiamo avere una visione di pace e prosperità che includa anche il mondo attorno a noi. La Via del Guerriero Arcobaleno è questa visione. L'evento si svolgerà in cerchio, nello spirito di fratellanza e di condivisione che contraddistingue questa filosofia di vita.


COSA FACCIAMO
• Insegnamento della profezia dei Guerrieri Arcobaleno
• Rituali sciamanici per la purificazione dei partecipanti, per l’attivazione del cerchio e per la connessione con le 7 sacre Direzioni
• Purificazione vibrazionale col tamburo sciamanico per la preparazione del viaggio sciamanico multidimensionale
• Tonal e Nagual; le 2 dimensioni energetiche della vita illustrate nei libri di Castaneda, applicate al simbolo sciamanico dell’Albero Cosmico, per poter viaggiare a livello multidimensionale
• Viaggio sciamanico multidimensionale, per attivare la connessione con i propri antenati e le proprie entità guida allo scopo di favorire la connessione e la consapevolezza con le vite passate e il proprio compito di questa vita in relazione alla profezia dei Guerrieri Arcobaleno
• Canalizzazione e interpretazione del viaggio sciamanico multidimensionale per ogni partecipante
• Fuoco del Consiglio (Cerchio di Condivisione)
• I canti e le danze sciamaniche; pratica di antiche forme e manifestazioni di arti magiche.


<>  O <> O <>  O <> O<>  O <> O<>  O <>


SCOPRI IL TUO ANIMALE TOTEM

Illuminazione e Potere attraverso l’alleanza con gli Esseri della Natura


“Scopri il tuo Animale Totem e conoscerai te stesso, scopri i Totem della Natura e conoscerai il Grande Spirito.”






















Seminario condotto da Wambly Wakinyan Riccardo Fioravanti


QUANDO
Domenica 18 novembre 2012
Dalle ore 13.00 alle 18.00


DOVE
Centro dei Nativi della Terra - Calcinaia (PISA)


DESCRIZIONE
Conoscere il proprio Animale Totem equivale a conoscere profondamente se stessi. Durante il seminario, attraverso alcune tecniche, prima tra tutte il Viaggio Sciamanico Multidimensionale, entrerai in contatto con il tuo Animale Totem. Per mezzo suo, chiarirai quali sono le tue qualità, i tuoi punti di forza e le tue debolezze, allo scopo di meglio comprendere te stesso e gli eventi della tua vita. Conoscerai inoltre come rapportarti con gli altri tuoi Totem di Potere, con i Totem Alleati, Guardiani e Messaggeri, che siano essi Animali, Vegetali, Minerali o Fenomeni della Natura. Con questo seminario acquisirai una profonda consapevolezza di te stesso e delle dinamiche energetiche della vita; potrai interpretare i segni che l’esistenza ti manda per confermare o correggere le tue scelte e usufruire ogni volta che lo vorrai di alleati potenti con i quali collaborare per la riuscita dei tuoi intenti. Infine, per onorare il tuo Animale Totem, danzerai la Danza Sciamanica di Potere che lo rappresenta, così da saldare il sacro rapporto che vi lega. Il tuo Animale Totem ti accompagnerà per il resto della tua vita, ti proteggerà nei momenti difficili e ti darà ispirazione nelle tue scelte importanti. L'evento si svolgerà in cerchio, nello spirito di fratellanza e di condivisione che contraddistingue questa filosofia di vita.


COSA FACCIAMO
• Qual è il nostro Animale Totem, come approfondire il legame con lui e come applicare il suo potere nella quotidianità della nostra vita
• Chi sono e quali poteri hanno i Totem Animali, Vegetali, Minerali e Fenomeni della Natura
• Totem di Potere; quali sono gli altri totem che sono legati al nostro potere personale e come utilizzare questa consapevolezza e questa energia nella nostra esistenza
• Totem Alleati; chi sono e quali sono i loro poteri, allo scopo di comprendere come funziona e come applicare la collaborazione con loro nelle diverse situazioni che dobbiamo affrontare; dall’evocazione nei nostri rituali all’utilizzo delle loro parti fisiche (piume, artigli, denti, foglie, ecc.) per dare energia ai nostri Oggetti di Potere
• Totem Guardiani; chi sono e come proteggono noi stessi e i nostri spazi
• Totem Messaggeri; chi sono, quali qualità detengono, quali poteri rappresentano, come decifrare il loro messaggio e come applicarlo alle nostre scelte di vita
• Rituali sciamanici per la purificazione dei partecipanti, per l’attivazione del cerchio e per la connessione con le 7 sacre Direzioni
• Purificazione vibrazionale col tamburo sciamanico per la preparazione del viaggio sciamanico multidimensionale
• Tonal e Nagual; le 2 dimensioni energetiche della vita illustrate nei libri di Castaneda, applicate al simbolo sciamanico dell’Albero Cosmico, per poter viaggiare a livello multidimensionale
• Viaggio sciamanico multidimensionale, per risvegliare la consapevolezza e attivare la connessione con il proprio Animale Totem ed gli eventuali altri Totem di Potere
• Canalizzazione e interpretazione del viaggio sciamanico multidimensionale per ogni partecipante
• Fuoco del Consiglio (Cerchio di Condivisione)
• I canti e le danze sciamaniche; pratica di antiche forme e manifestazioni di arti magiche
• La danza sciamanica di potere del tuo Animale Totem.


I TOTEM NELLA CULTURA DEI NATIVI D’AMERICA E IN QUELLA OCCIDENTALE
I Nativi d’America consideravano gli animali, le piante e perfino le pietre come esseri viventi, alla pari degli esseri umani e per questo motivo nutrivano per essi una profonda considerazione. Il rapporto che veniva instaurato con loro non era però solo di rispetto per una diversa forma di vita, ma assumeva una relazione più profonda che li portava ad essere definiti Totem. Evocarli, attraverso l’utilizzo di una parte fisica come ad esempio una piuma d’aquila o tramite la loro stessa immagine, significava richiamare le qualità che essi detengono e simboleggiano. Come accade anche nella nostra cultura occidentale dove spesso si possono osservare animali appartenenti a stemmi comunali (il leone alato del Comune di Venezia) o a marchi di aziende (il cavallino rampante della Ferrari), anche i Nativi Americani usavano manifestare la propria identità o richiamare determinati poteri, evocando i Totem nei propri scudi, nei vestiti e copricapi o dipingendoli sulle proprie tende.


LISTA TASCABILE DEI SIGNIFICATI DEGLI ANIMALI TOTEM

Ogni partecipante avrà in omaggio una LISTA TASCABILE, che potrà conservare e consultare ogni volta che ne avrà la necessità. La lista è suddivisa in 4 sezioni: mammiferi, uccelli, rettili e insetti.


<>  O <> O <>  O <> O<>  O <> O<>  O <>


CHI CONDUCE I 2 EVENTI














Wambly Wakinyan Riccardo Fioravanti:
ha vissuto per 3 mesi all’anno per 5 anni (dal 1997 al 2001) nelle riserve Native Americane del South Dakota (USA), ha danzato la “Danza del Sole Lakota”, ha partecipato a numerosi “Inipi” in America ed ora conduce in Italia la “Capanna Sudatoria dell’Arcobaleno”, è “Portatore del Bastone Parlante” del Sacro Fuoco del Consiglio, è membro della Rainbow Warriors Tribe, è Leader di “Native Drum Circle” e “Native Dance Circle”, come Messaggero del Nagual conduce “Viaggi Sciamanici”, è fondatore del Progetto “Nativi della Terra” e del Progetto Educativo per le Scuole “Amicizia con la Terra”, è ideatore e organizzatore del “Festival dei Nativi della Terra” giunto quest’anno alla 5° edizione.


CONTRIBUTO
45 euro (per un singolo seminario)
90 euro (per entrambi i seminari)
È possibile partecipare ad un singolo seminario o ad entrambi.


EVENTUALE PERNOTTAMENTO
Per chi intende partecipare a entrambi i seminari, può pernottare in un B&B vicino al nostro Centro al costo di 20 euro a notte per ogni persona.


VERSAMENTO ACCONTO PER ISCRIZIONE
30 euro o l’intero importo (per un singolo seminario)
50 euro (per entrambi i seminari)
Entro il sabato precedente al seminario. Chi non si iscrive entro la suddetta data, pagherà l’ingresso all’evento 30 euro in più per ogni seminario.
Organizzare un evento del genere è un impegno di energie, di soldi e di tempo, prima ancora di ricevere un qualsiasi acconto. La vostra iscrizione è quindi un gesto di collaborazione, di scambio e di rispetto nei nostri confronti e per il nostro lavoro di preparazione dell’evento.
Chi ci contatterà per iscriversi riceverà successivamente tutte le informazioni necessarie: come versare l’acconto, come raggiungere il luogo dell’evento, cosa portare.


NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI
Sono ammesse le prime 12 persone che effettueranno il versamento dell’acconto, con precedenza per chi partecipa a tutti e 2 i seminari.


CONTATTI
Riccardo Fioravanti
Cellulare: 333-3931748
E-mail: riccardo.fioravanti@alice.it


DICONO DI NOI

“Mi è piaciuto tutto!! Mi sono sentita accolta da tutti anche se non conoscevo nessuno. Ho sentito una potenza enorme in tutti i lavori che abbiamo fatto, soprattutto quando abbiamo cantato mentre tu suonavi il tamburo. Credevo di essere "ritornata a casa"! Mi è sempre piaciuto tanto cantare, quando canto è come se venisse fuori tutto quello che non riesco a dire quando parlo. E infatti, spesso, quando canto mi viene il magone alla gola dall'emozione che provo. L'arricchimento che ho sentito più grande è che il giorno dopo, ho deciso che avrei detto sempre la mia verità, che ne avrei avuto la forza e il coraggio, anche se alcune persone che mi frequentano non sono abituate a questo. Ho spesso dato risposte che non avrei voluto dare solo per essere "carina" e non dispiacere nessuno! Ma mi dispiacevo molto io!!! E ne ho avuto la consapevolezza proprio il giorno dopo che ero venuta al tuo seminario. Ho messo subito in pratica il dire la mia e... è stato bellissimo! Una liberazione!! e non mi interessa se alcune persone che mi hanno finalmente conosciuta per quella che sono, sono "sparite" dalla mia vita, io sono LIBERA! Ed è bellissimo dire quello che penso! E poi ho provato tante emozioni potenti e molto forti. Il suonare il tamburo tutti insieme, il cantare e ballare la sera prima di salutarci, il fatto che ognuno di noi aveva la possibilità di parlare senza essere interrotto, una cosa che sembra tanto banale ma che sono ben in pochi a mettere in pratica. Tutte cose che mi sembrava di avere già fatto tanto tempo fa! Te l'ho detto: come ritornare a casa, "ricordare" quello che sono stata. Ecco, questo è un po' quello che mi è rimasto dentro dopo aver partecipato ad un tuo seminario. E te ne sono molto grata!”
Monica

“Partecipare ad un tuo seminario mi ha lasciato un forte senso di appartenenza, una forte connessione alla terra, all'universo tutto, che è anche il focus di biodanza. Il tuo essere vero è "molto contagioso" caro Riccardo. Essere se stessi nella nostra unicità: un altro tuo forte messaggio! Grazie.”
Ornella

“Devo veramente ringraziarti come ringrazio mia sorella che mi ha portato a te. Ora anche nel lavoro, anche se con molta difficoltà economica (sempre tanto da pagare), ma non sono preoccupata perché ho la forza di crederci!!!! So di valere e di poter realizzare molto di più e per questo volevo ringraziarti con tutto il mio cuore. Per quanto riguarda i tuoi incontri che dire; sono interessantissimi, impegnativi, particolari e ti stimolano a volerci credere. In quella stupenda creatura che siamo noi e che "purtroppo", lo capiamo in ritardo, rispetto gli errori che si fanno, riguardo il passato, ma con molta tristezza perché avrei potuto veramente comportarmi in altro modo e aver forse una vita più semplice, ma so anche che tutto ciò mi ha portato qua! Consiglio a tutti di partecipare ai tuoi eventi, ma solo se intenzionati a crescere, migliorare e capire! Ti voglio bene!”
Jessica

“Ho partecipato ad un seminario di Riccardo e devo dire che è stata un'esperienza davvero eccezionale. Era la mia prima esperienza ed ero molto entusiasta. Essendo molto legata alla cultura dei Nativi Americani, il tutto mi ha affascinato molto. Vedere e praticare alcuni degli antichi riti è stato bellissimo. L'atmosfera era molto rilassante e particolare. Ho conosciuto persone nuove e piacevoli e soprattutto ho conosciuto Riccardo, una grande e bella persona. Con grandi conoscenze. Il seminario mi è piaciuto moltissimo e mi ha arricchita molto, mi ha lasciato ricordi, mi ha aiutata a superare cose da cui facevo fatica a staccarmi. Mi ha aiutata a vedere le cose sotto altri aspetti. Consiglio comunque a chiunque di partecipare ad uno o più dei suoi seminari, chiunque abbia voglia di intraprendere un bellissimo viaggio, di ritrovare se stesso o semplicemente per una nuova esperienza a contatto con ciò che un tempo tutti eravamo. Mitakuye Oyasin.”
Laura

“Ho frequentato i seminari di Riccardo e per me sono stati molto importanti per conoscere le tradizioni dei Nativi Americani. Per la mia crescita personale perché mi hanno dato l'opportunità di scavare dentro me stessa per vedere sia i miei lati negativi che quelli positivi e di conoscere alcune delle mie paure spingendomi ad affrontarle. Così da poter lasciare ciò che non mi apparteneva più. Inoltre mi hanno messo alla prova facendomi combattere la mia timidezza. Ho conosciuto la potenza del cerchio e della condivisione dell'esperienze con il gruppo. Ed ho imparato a conoscere la natura ed i suoi mutamenti in base alle stagioni considerando che sono gli stessi mutamenti che avvengono all'interno di noi stessi, tutto ciò grazie a Riccardo.”
Elena

“I seminari a cui ho partecipato sono sempre stati accompagnati da buona compagnia, spirito di fratellanza, accenni storici... non solo della cultura amerindiana, ma anche la nostra (e non solo), trovando un connubio tra civiltà vicine e lontane, in unione. E proprio da questa unione nasce il fantastico lavoro di Riccardo, che con canti, gioia e leggerezza ci fa entrare nel nostro io più profondo per trovare la Nostra risposta, per togliere paure che non hanno più motivo di esistere, credenze che non ci appartengono, per darci coraggio e farci essere AUDACI...trovando la Nostra strada, perché ognuno è Maestro di sé stesso!!! Penso che il tuo lavoro sia eccezionale!!! Veramente! Sono contenta di averti trovato sulla mia strada! Ti ringrazio perché mi dimostri cose a cui magari non pensavo e lo fai portando fuori quella parte guerriera che rimane assopita in me. Cantare davanti a tutti o dire la mia; sono cose che non sono abituata a fare!!!! E questo mi è di grande aiuto!!! Mi sento sempre trasformata e rigenerata dopo!!!! Fai un lavoro splendido. Grazie!!!!”
Francesca

“Quest'anno non ci sarò perché proprio in quel periodo, nell’anniversario del Tribal Camp, diventerò papà assieme alla donna che ho conosciuto proprio lì, all'esperienza dell'anno scorso. Un solo consiglio; non perdetevelo perché è magnifico e magari, se siete in cerca dell'anima indiana gemella, chi lo sa... Guardate me/noi! Un saluto da Emi, Glädys e bebè”
Emiliano

“Carissimo, eccomi qui per descrivere in poche righe come mi sono trovata al tuo seminario. Userò una similitudine per rendere meglio l'idea di come mi sono sentita; è stato come se mi avessero tirato addosso un secchio di acqua gelata all'improvviso!! Ora mi spiego meglio; “improvviso” perché non conoscevo nulla riguardo l'argomento e vivendo un bel periodo di crisi personale, quando il volantino mi è capitato tra le mani mi sono iscritta senza esitazione. “Tirato addosso un secchio di acqua gelata” perché, lasciandoti senza fiato nell'impatto, per poi provare un senso di benessere. Così tu con la tua forza del cuore hai scosso il mio Essere mettendolo a dura prova! Però ne è valsa la pena perché mi sono ritrovata!!!! Grazie Riccardo!!”
Mara

domenica 23 settembre 2012

ECATE METHOD - Per Massaggiatori e Terapisti Olistici


ECATE METHOD
Shamanic Wisdom For High Quality Massage And Holistic Therapy


Per Massaggiatori e Terapisti Olistici

Capanna Sudatoria Arcobaleno, insegnamenti e tecniche sciamaniche per proteggere, purificare e migliorare se stessi il proprio lavoro e l'ambiente in cui si opera

“Un potente strumento di consapevolezza ed energia al tuo servizio”

Progetto ideato e condotto da
Wambly Wakinyan Riccardo Fioravanti


QUANDO

Primavera 2013


DOVE
Centro dei Nativi della Terra – Calcinaia (PISA)

Stiamo considerando la possibilità di svolgere il TEACHING DAY anche nella modalità itinerante, portando questo incontro in diverse città d'Italia. Il PURIFICATION DAY sarà invece svolto presso il nostro Centro in provincia di Pisa.


DESCRIZIONE
“ECATE METHOD” non si sostituisce al metodo di lavoro che il massaggiatore e il terapista olistico già utilizzano; esso è invece un potente integratore che dona al suo utilizzatore 3 specifici e importanti vantaggi (Protegge, Purifica e Migliora), agendo sulle 3 fasce di influenza (Se stesso, il Proprio lavoro e l’Ambiente in cui opera).
Il compito del massaggiatore e del terapista olistico comporta il contatto persistente con il corpo olistico (corpo fisico, emozionale, mentale e spirituale) dei propri clienti. Tale contatto implica uno scambio di energia che non sempre è positivo per il terapeuta. In tale scambio infatti, dal corpo olistico del cliente passano delle energie che in un modo o nell’altro inquinano e squilibrano il corpo olistico del terapeuta. Per questo motivo, è fondamentale operare a livello sottile per proteggere e in un secondo tempo, purificare se stessi e il proprio luogo di lavoro. Tale scudo energetico non è solo un atto di rispetto e d’amore verso se stessi, ma anche un prendersi cura del cliente che verrebbe a trovarsi in una situazione “sporca” e con un terapeuta scarico energeticamente. La saggezza delle ancestrali pratiche sciamaniche viene inoltre applicata non solo per proteggere e purificare se stessi, il proprio lavoro e l’ambiente in cui si opera, ma anche per affinare, migliorare e potenziare il risultato delle proprie pratiche, siano esse massaggi che terapie olistiche.
“ECATE METHOD” si suddivide in 2 tipologie di giornate: il TEACHING DAY e il PURIFICATION DAY.
Il “TEACHING DAY“ è una giornata dedicata all’insegnamento e alla pratica che verrà poi applicata nel proprio lavoro. Il TEACHING DAY viene svolto di sabato.
Il “PURIFICATION DAY“ è una giornata dedicata alla profonda purificazione di sé mediante il potente rito sciamanico della Capanna Sudatoria dell’Arcobaleno. Questa pratica di purificazione è fondamentale per ripulire e rigenerare il proprio corpo olistico dai mesi di massaggi e terapie svolte con il proprio lavoro. Suggeriamo di svolgere questa giornata ogni 3 mesi (una per ogni stagione), come da programma. Il PURIFICATION DAY viene svolto di domenica, il giorno successivo al TEACHING DAY.


PROGRAMMA

TEACHING DAY
• Il Corpo Olistico e il Paradigma ECATE METHOD
• La Scienza Sciamanica consapevole e non dogmatica
• Gli Strumenti Sciamanici a disposizione dell’operatore olistico (come dotarsene, come utilizzarli, come custodirli)
• Gli Alleati (energie e poteri) dell’operatore olistico (quali sono, quando utilizzarli e come evocarli)
• Il potere dello Scudo Energetico
• Rito sciamanico di attivazione del proprio Scudo Energetico
• Insegnamenti, riti e tecniche sciamaniche di protezione di sé
• Insegnamenti, riti e tecniche sciamaniche di protezione del luogo di lavoro
• Insegnamenti, riti e tecniche sciamaniche di purificazione di sé
• Insegnamenti, riti e tecniche sciamaniche di purificazione del luogo di lavoro
• Insegnamenti, riti e tecniche sciamaniche per migliorare e rendere più potente il proprio lavoro
• Insegnamenti, riti e tecniche sciamaniche per trasformare il proprio ambiente di lavoro in un Laboratorio Alchemico per l’evoluzione della persona

PURIFICATION DAY
• Capanna Sudatoria dell’Arcobaleno con l’intento di purificare il proprio corpo olistico
• Cerchio di condivisione
• Canti e danze sciamaniche


COS’È LA CAPANNA SUDATORIA
La Capanna Sudatoria è un antico rituale che appartiene a diverse culture Native del pianeta. I bagni di vapore per scopi di purificazione e rigenerazione nascono nella notte dei tempi. In molti casi, tali pratiche erano e sono tutt’ora considerate riti spirituali, in altri casi in tempi più recenti, si sono trasformate in usanze moderne per la ricerca del benessere psicofisico, come ad esempio la sauna finlandese che tra essa stessa origine da antiche pratiche sciamaniche del nord Europa o i bagni di sudore termali praticati nella nostra terra dagli antichi Etruschi prima e dai Romani poi.
La Capanna Sudatoria che conduco nasce dalle mie esperienze vissute negli Stati Uniti con i Nativi d’America che considerano tale pratica una cerimonia spirituale di purificazione per il corpo, le emozioni, la mente e lo spirito. Ho svolto molte capanne in diverse tribù delle Americhe; ho partecipato a centinaia di Inipi della tribù dei Lakota, ho svolto la capanna dei Nez Perce, il Temascal degli Aztechi e Maya e altre capanne condotte con modalità e tradizioni diverse. La mia Capanna Sudatoria denominata dell’Arcobaleno si svolge in modo simile all’Inipi, la Capanna Sudatoria dei Lakota. La capanna è costruita con 16 rami di salice intrecciati tra loro a formare una cupola. Tale cupola rappresenta l’utero di Madre Terra. La capanna è interamente ricoperta da teli ed ha la porta rivolta a Ovest, la direzione degli Esseri di Tuono, Wakinyan in lingua Lakota. Tale apertura permette ai poteri dell’Ovest di entrare nella capanna per portare il loro benefico influsso ai partecipanti al rito. I poteri dei Wakinyan e della Sacra Direzione dell’Ovest nella Ruota di Medicina sono strettamente relazionati con me. All’interno della capanna vi è una buca dove vengono poste le pietre roventi che a loro volta vengono bagnate da me per provocare il vapore. A circa 7 metri dalla capanna vi è la buca del fuoco dove vengono surriscaldate le pietre. La terra della buca scavata dentro la capanna viene posta a formare un tumolo o altare tra la capanna e la buca del fuoco. La capanna simboleggia la Terra, l’altare la Luna e la buca del fuoco il Sole. Ogni cosa che appartiene al rito della Capanna Sudatoria ha un profondo significato. Le persone che partecipano a questa cerimonia entrano a gattoni, come i bambini, a rappresentare l’umiltà verso il Grande Spirito e il rispetto verso questo rito. Vengono poi portate all’interno della capanna le pietre roventi e viene chiusa la porta in modo da oscurare totalmente l’ambiente; si è ritornati nell’utero di Madre Terra per purificarsi e rinascere nuovamente. All’interno della capanna si canta, si prega, si condivide. Io inizio a versare l’acqua sulle pietre che incominciano a cantare, cioè a rilasciare il vapore. La temperatura sale e inizia la purificazione del sé; corpo, emozioni, mente e spirito. Il resto non si può raccontare perché l’unico modo per conoscere la Capanna Sudatoria è farla.
Le donne che sono nel loro ciclo non possono entrare nella Capanna Sudatoria, ma possono comunque partecipare alla cerimonia stando in uno spazio a loro dedicato.


CHI CONDUCE L’EVENTO
Wambly Wakinyan Riccardo Fioravanti: ha vissuto per 3 mesi all’anno per 5 anni (dal 1997 al 2001) nelle riserve Native Americane del South Dakota (USA), ha danzato la “Danza del Sole Lakota”, ha partecipato a numerosi “Inipi” in America ed ora conduce in Italia la “Capanna Sudatoria dell’Arcobaleno”, è “Portatore del Bastone Parlante” del Sacro Fuoco del Consiglio, è membro della Rainbow Warriors Tribe, è Leader di “Native Drum Circle” e “Native Dance Circle”, come Messaggero del Nagual conduce “Viaggi Sciamanici”, è fondatore del Progetto “Nativi della Terra” e del Progetto Educativo per le Scuole “Amicizia con la Terra”, è ideatore e organizzatore del “Festival dei Nativi della Terra” giunto quest’anno alla 5° edizione.


CONTRIBUTO

TEACHING DAY E PURIFICATION DAY: 150 euro
Per partecipare a tutte le attività dei due giorni di seminario, compreso la colazione e il pranzo di domenica.
Dalla cifra è escluso: la legna da ardere (da suddividere tra i partecipanti, circa 5/10 euro a persona) e il pernottamento (in un B&B accanto al nostro centro al costo di 20 euro).

PURIFICATION DAY: 80 euro
Per partecipare a tutte le attività di domenica, compreso la colazione e il pranzo.


VERSAMENTO ACCONTO PER ISCRIZIONE
50 euro
Entro il sabato precedente al seminario. Chi non si iscrive entro la suddetta data, pagherà l’ingresso all’evento 50 euro in più.
Organizzare un evento del genere con Capanna Sudatoria è un impegno di energie, di soldi e di tempo, prima ancora di ricevere un qualsiasi acconto. La vostra iscrizione è quindi un gesto di collaborazione, di scambio e di rispetto nei nostri confronti e per il nostro lavoro di preparazione dell’evento.
Chi ci contatterà per iscriversi riceverà successivamente tutte le informazioni necessarie: come versare l’acconto, come raggiungere il luogo dell’evento, cosa portare.


PERCHÈ “ECATE”?
Ecate è il nome di una importante Dea dell’antico Egitto. Essa era considerata la Dea Levatrice e il suo Animale Totem era la Rana, che è riprodotta nel nostro marchio attraverso un antico simbolo sciamanico dei Nativi d’America. Questo totem rappresenta la purificazione che è una delle caratteristiche principali del nostro metodo. Ecate era anche considerata la guardiana del cancello tra la vita e la morte, ancestrale metafora del cambiamento alchemico dell’essere umano tra il vecchio e il nuovo sé, tra lo squilibrio della malattia che invita il ricercatore ad un percorso di guarigione per il raggiungimento di un nuovo e più evoluto equilibrio. Essa è connessa ai poteri degli elementi primordiali e alle profonde e occulte capacità di trasformazione e rigenerazione. Altri misteriosi poteri permeano la figura mitologica di Ecate e del suo totem, la Rana, che si possono appena intuire attraverso antichi reperti ritrovati in numerosi siti archeologici dell’antica Roma, Grecia ed Egitto, che la raffigurano con il sigillo della Rana e l’iscrizione “Io sono la resurrezione”.


ECATE COMMUNITY
La “ECATE COMMUNITY“ è composta da gruppi di Massaggiatori e di Terapisti Olistici che operano in zone specifiche del territorio e che insieme partecipano periodicamente alle giornate di purificazione “ECATE METHOD”. Ogni membro inizia questo percorso partecipando al “TEACHING DAY” che lo allinea al paradigma energetico del metodo e degli altri membri della community, allo scopo di radicare, rafforzare e amplificare la visione energetica insita nel progetto. Ogni membro parteciperà poi al “PURIFICATION DAY”, che si ripeterà periodicamente ogni 3 mesi. La frequenza di tali incontri trimestrali è facoltativa ed ogni membro della community può scegliere se frequentarli tutti come da programma, oppure anche solo una volta all’anno.
Vuoi unirti alla ECATE COMMUNITY entrando in un gruppo della tua regione o vuoi tu stessa/o diventare un ECATE COMMUNITY LEADER e creare un gruppo operante nel tuo territorio? Contattaci e ti invieremo tutte le informazioni necessarie per partecipare!


CONTATTI
Riccardo Fioravanti
Cellulare: 333-3931748
E-mail: riccardo.fioravanti@alice.it


Questo metodo non è una pratica medica, ne psicologica. Chi necessita di cure mediche o psicologiche si rivolga al proprio medico e psicologo di fiducia.

giovedì 6 settembre 2012

LA FESTA DEL RACCOLTO 2012



LA FESTA DEL RACCOLTO 2012
Festa, Seminario, Capanna Sudatoria dell’Arcobaleno, Riti del Raccolto & Pow Wow

"Quand’è l’ultima volta che hai celebrato te stesso?"

Evento condotto da Wambly Wakinyan Riccardo Fioravanti ed Enrica Meini


QUANDO
Sabato 29 e domenica 30 settembre 2012
Dalle ore 14.00 di sabato alle 18.00 di domenica


DOVE
Centro dei Nativi della Terra - Calcinaia (PISA)


DESCRIZIONE
In tutte le culture del pianeta, o almeno in quelle che rispettano ancora la ciclicità della natura, la fine dell’estate viene sempre celebrata con la Festa del Raccolto. Dopo la nascita primaverile e la maturazione estiva, alla fine dell’estate o all’inizio dell’autunno si raccolgono i frutti di ciò che abbiamo seminato e fatto crescere dentro e fuori di noi. Si onora la generosità di Madre Terra per il grano e l’uva raccolti che ci doneranno farina e vino. Ma questa ricorrenza è anche simbolica e rappresenta non solo il momento in cui si raccolgono i frutti della terra, ma anche il tempo in cui celebrare i risultati delle nostre sfide della vita. Che siano esse una conquista interiore, un nuovo comportamento positivo, un progetto di lavoro o una relazione sentimentale, questa festa ci ricorda l’importanza di celebrare noi stessi e la creazione.
Celebrare se stessi e la vita è un gesto di grande guarigione interiore e di profonda evoluzione personale, perché facendo ciò, noi focalizziamo i nostri pensieri, le nostre parole e le nostre azioni in qualcosa di positivo; i nostri successi raccolti. Focalizzare le proprie energie su quello che ci dona gioia e soddisfazione, non fa altro che innalzare il proprio livello energetico, attirando quindi future esperienze che sono in risonanza con tali alte vibrazioni. Le nostre credenze di abbondanza e felicità vengono dunque rinnovate e amplificate a favore di uno stile di vita fatto di letizia e prosperità. Celebriamo dunque il raccolto, così da innescare un’esistenza rigogliosa, intensa, vera e gioiosa.
La Festa del Raccolto oltre ad essere un’opportunità di crescita personale è anche una bella occasione per incontrarsi con altre persone che sono sul cammino della consapevolezza e per rinnovare un legame di amicizia profondo con chi già abbiamo incontrato in eventi passati. Celebrare insieme in cerchio è sempre una grande opportunità di amplificare il lavoro che facciamo su noi stessi aiutandoci l’uno con l’altro e allo stesso tempo, una bella occasione per stare insieme e festeggiare con chi ha la nostra stessa visione della vita.


PROGRAMMA

SABATO
Ruota di Medicina
Fuoco del Consiglio / Cerchio di Condivisione
Canti col Tamburo
Rito della Capanna Sudatoria dell’Arcobaleno
Cena

DOMENICA
Colazione
Rito del Raccolto
Fuoco del Consiglio / Cerchio di Condivisione
Canti col Tamburo
Pranzo
Viaggio Sciamanico
Fuoco del Consiglio / Cerchio di Condivisione
Rito della Celebrazione del Raccolto
Canti col Tamburo
Danze in Cerchio


COS’È LA CAPANNA SUDATORIA
La Capanna Sudatoria è un antico rituale che appartiene a diverse culture del pianeta. I bagni di vapore per scopi di purificazione e rigenerazione nascono nella notte dei tempi. In molti casi, tali pratiche erano e sono tutt’ora considerate riti spirituali, in altri casi in tempi più recenti, si sono trasformate in usanze moderne per la ricerca del benessere psicofisico, come ad esempio la sauna finlandese che tra essa stessa origine da antiche pratiche sciamaniche del nord Europa o i bagni di sudore termali praticati nella nostra terra dagli antichi Etruschi prima e dai Romani poi.
La Capanna Sudatoria che conduco nasce dalle mie esperienze vissute negli Stati Uniti con i Nativi d’America che considerano tale pratica una cerimonia spirituale di purificazione per il corpo, le emozioni, la mente e lo spirito. Ho svolto molte capanne in diverse tribù delle Americhe; ho partecipato a centinaia di Inipi della tribù dei Lakota, ho svolto la capanna dei Nez Perce, il Temascal degli Aztechi e Maya e altre capanne condotte con modalità e tradizioni diverse. La mia Capanna Sudatoria denominata dell’Arcobaleno si svolge in modo simile all’Inipi, la Capanna Sudatoria dei Lakota. La capanna è costruita con 16 rami di salice intrecciati tra loro a formare una cupola. Tale cupola rappresenta l’utero di Madre Terra. La capanna è interamente ricoperta da teli ed ha la porta rivolta a Ovest, la direzione degli Esseri di Tuono, Wakinyan in lingua Lakota. Tale apertura permette ai poteri dell’Ovest di entrare nella capanna per portare il loro benefico influsso ai partecipanti al rito. I poteri dei Wakinyan e della Sacra Direzione dell’Ovest nella Ruota di Medicina sono strettamente relazionati con me. All’interno della capanna vi è una buca dove vengono poste le pietre roventi che a loro volta vengono bagnate da me per provocare il vapore. A circa 7 metri dalla capanna vi è la buca del fuoco dove vengono surriscaldate le pietre. La terra della buca scavata dentro la capanna viene posta a formare un tumolo o altare tra la capanna e la buca del fuoco. La capanna simboleggia la Terra, l’altare la Luna e la buca del fuoco il Sole. Ogni cosa che appartiene al rito della Capanna Sudatoria ha un profondo significato. Le persone che partecipano a questa cerimonia entrano a gattoni, come i bambini, a rappresentare l’umiltà verso il Grande Spirito e il rispetto verso questo rito. Vengono poi portate all’interno della capanna le pietre roventi e viene chiusa la porta in modo da oscurare totalmente l’ambiente; si è ritornati nell’utero di Madre Terra per purificarsi e rinascere nuovamente. All’interno della capanna si canta, si prega, si condivide. Io inizio a versare l’acqua sulle pietre che incominciano a cantare, cioè a rilasciare il vapore. La temperatura sale e inizia la purificazione del sé; corpo, emozioni, mente e spirito. Il resto non si può raccontare perché l’unico modo per conoscere la Capanna Sudatoria è farla.
Le donne che sono nel loro ciclo non possono entrare nella Capanna Sudatoria, ma possono comunque partecipare alla cerimonia stando all’esterno accanto alla capanna.


CHI CONDUCE L’EVENTO

Wambly Wakinyan Riccardo Fioravanti: ha vissuto per 3 mesi all’anno per 5 anni (dal 1997 al 2001) nelle riserve Native Americane del South Dakota (USA), ha danzato la “Danza del Sole Lakota”, ha partecipato a numerosi “Inipi” in America ed ora conduce in Italia la “Capanna Sudatoria dell’Arcobaleno”, è “Portatore del Bastone Parlante” del Sacro Fuoco del Consiglio, è membro della Rainbow Warriors Tribe, è Leader di “Native Drum Circle” e “Native Dance Circle”, come Messaggero del Nagual conduce “Viaggi Sciamanici”, è fondatore del Progetto “Nativi della Terra” e del Progetto Educativo per le Scuole “Amicizia con la Terra”, è ideatore e organizzatore del “Festival dei Nativi della Terra” giunto quest’anno alla 5° edizione.

Enrica Meini: dalla sua infanzia vive al contatto con la natura tra la valle del Fiume Arno e le Alpi Apuane in Toscana, è esperta di piante ed erbe spontanee e conosce le loro proprietà alimentari e medicinali, pratica l’agricoltura sinergica e l’apicoltura, insieme al suo compagno Riccardo Fioravanti gestisce una fattoria sulle rive dell’Arno, ereditata dal sogno di suo padre di vivere in un podere ecosostenibile autosufficiente.


CONTRIBUTO

130 euro
Per partecipare a tutte le attività dei due giorni di festa, compreso la cena di sabato, la colazione e il pranzo di domenica.
Dalla cifra è escluso: la legna da ardere (da suddividere tra i partecipanti, circa 5/10 euro a persona) e il pernottamento (in un B&B accanto al nostro centro al costo di circa 20/25 euro).

80 euro
Per chi vuole partecipare alla Capanna Sudatoria dell’Arcobaleno e alle altre attività di sabato ed eventualmente alle attività della domenica mattina (escluso il pranzo e le attività pomeridiane della domenica).
Dalla cifra è escluso: la legna da ardere (da suddividere tra i partecipanti, circa 5/10 euro a persona) e il pernottamento (in un B&B accanto al nostro centro al costo di circa 20/25 euro).


VERSAMENTO ACCONTO PER ISCRIZIONE
50 euro

Entro il sabato precedente al seminario. Chi non si iscrive entro la suddetta data, pagherà l’ingresso all’evento 50 euro in più.
Organizzare un evento del genere con Capanna Sudatoria è un impegno di energie, di soldi e di tempo, prima ancora di ricevere un qualsiasi acconto. La vostra iscrizione è quindi un gesto di collaborazione, di scambio e di rispetto nei nostri confronti e per il nostro lavoro di preparazione dell’evento.
Chi ci contatterà per iscriversi riceverà successivamente tutte le informazioni necessarie: come versare l’acconto, come raggiungere il luogo dell’evento, cosa portare.


CONTATTI
Riccardo Fioravanti
Cellulare: 333-3931748
E-mail: riccardo.fioravanti@alice.it


DICONO DI NOI

“Mi è piaciuto tutto!! Mi sono sentita accolta da tutti anche se non conoscevo nessuno. Ho sentito una potenza enorme in tutti i lavori che abbiamo fatto, soprattutto quando abbiamo cantato mentre tu suonavi il tamburo. Credevo di essere "ritornata a casa"! Mi è sempre piaciuto tanto cantare, quando canto è come se venisse fuori tutto quello che non riesco a dire quando parlo. E infatti, spesso, quando canto mi viene il magone alla gola dall'emozione che provo. L'arricchimento che ho sentito più grande è che il giorno dopo, ho deciso che avrei detto sempre la mia verità, che ne avrei avuto la forza e il coraggio, anche se alcune persone che mi frequentano non sono abituate a questo. Ho spesso dato risposte che non avrei voluto dare solo per essere "carina" e non dispiacere nessuno! Ma mi dispiacevo molto io!!! E ne ho avuto la consapevolezza proprio il giorno dopo che ero venuta al tuo seminario. Ho messo subito in pratica il dire la mia e... è stato bellissimo! Una liberazione!! e non mi interessa se alcune persone che mi hanno finalmente conosciuta per quella che sono, sono "sparite" dalla mia vita, io sono LIBERA! Ed è bellissimo dire quello che penso! E poi ho provato tante emozioni potenti e molto forti. Il suonare il tamburo tutti insieme, il cantare e ballare la sera prima di salutarci, il fatto che ognuno di noi aveva la possibilità di parlare senza essere interrotto, una cosa che sembra tanto banale ma che sono ben in pochi a mettere in pratica. Tutte cose che mi sembrava di avere già fatto tanto tempo fa! Te l'ho detto: come ritornare a casa, "ricordare" quello che sono stata. Ecco, questo è un po' quello che mi è rimasto dentro dopo aver partecipato ad un tuo seminario. E te ne sono molto grata!”
Monica

“Partecipare ad un tuo seminario mi ha lasciato un forte senso di appartenenza, una forte connessione alla terra, all'universo tutto, che è anche il focus di biodanza. Il tuo essere vero è "molto contagioso" caro Riccardo. Essere se stessi nella nostra unicità: un altro tuo forte messaggio! Grazie.”
Ornella

“Devo veramente ringraziarti come ringrazio mia sorella che mi ha portato a te. Ora anche nel lavoro, anche se con molta difficoltà economica (sempre tanto da pagare), ma non sono preoccupata perché ho la forza di crederci!!!! So di valere e di poter realizzare molto di più e per questo volevo ringraziarti con tutto il mio cuore. Per quanto riguarda i tuoi incontri che dire; sono interessantissimi, impegnativi, particolari e ti stimolano a volerci credere. In quella stupenda creatura che siamo noi e che "purtroppo", lo capiamo in ritardo, rispetto gli errori che si fanno, riguardo il passato, ma con molta tristezza perché avrei potuto veramente comportarmi in altro modo e aver forse una vita più semplice, ma so anche che tutto ciò mi ha portato qua! Consiglio a tutti di partecipare ai tuoi eventi, ma solo se intenzionati a crescere, migliorare e capire! Ti voglio bene!”
Jessica

“Ho partecipato ad un seminario di Riccardo e devo dire che è stata un'esperienza davvero eccezionale. Era la mia prima esperienza ed ero molto entusiasta. Essendo molto legata alla cultura dei Nativi Americani, il tutto mi ha affascinato molto. Vedere e praticare alcuni degli antichi riti è stato bellissimo. L'atmosfera era molto rilassante e particolare. Ho conosciuto persone nuove e piacevoli e soprattutto ho conosciuto Riccardo, una grande e bella persona. Con grandi conoscenze. Il seminario mi è piaciuto moltissimo e mi ha arricchita molto, mi ha lasciato ricordi, mi ha aiutata a superare cose da cui facevo fatica a staccarmi. Mi ha aiutata a vedere le cose sotto altri aspetti. Consiglio comunque a chiunque di partecipare ad uno o più dei suoi seminari, chiunque abbia voglia di intraprendere un bellissimo viaggio, di ritrovare se stesso o semplicemente per una nuova esperienza a contatto con ciò che un tempo tutti eravamo. Mitakuye Oyasin.”
Laura

“Ho frequentato i seminari di Riccardo e per me sono stati molto importanti per conoscere le tradizioni dei Nativi Americani. Per la mia crescita personale perché mi hanno dato l'opportunità di scavare dentro me stessa per vedere sia i miei lati negativi che quelli positivi e di conoscere alcune delle mie paure spingendomi ad affrontarle. Così da poter lasciare ciò che non mi apparteneva più. Inoltre mi hanno messo alla prova facendomi combattere la mia timidezza. Ho conosciuto la potenza del cerchio e della condivisione dell'esperienze con il gruppo. Ed ho imparato a conoscere la natura ed i suoi mutamenti in base alle stagioni considerando che sono gli stessi mutamenti che avvengono all'interno di noi stessi, tutto ciò grazie a Riccardo.”
Elena

“I seminari a cui ho partecipato sono sempre stati accompagnati da buona compagnia, spirito di fratellanza, accenni storici... non solo della cultura amerindiana, ma anche la nostra (e non solo), trovando un connubio tra civiltà vicine e lontane, in unione. E proprio da questa unione nasce il fantastico lavoro di Riccardo, che con canti, gioia e leggerezza ci fa entrare nel nostro io più profondo per trovare la Nostra risposta, per togliere paure che non hanno più motivo di esistere, credenze che non ci appartengono, per darci coraggio e farci essere AUDACI...trovando la Nostra strada, perché ognuno è Maestro di sé stesso!!! Penso che il tuo lavoro sia eccezionale!!! Veramente! Sono contenta di averti trovato sulla mia strada! Ti ringrazio perché mi dimostri cose a cui magari non pensavo e lo fai portando fuori quella parte guerriera che rimane assopita in me. Cantare davanti a tutti o dire la mia; sono cose che non sono abituata a fare!!!! E questo mi è di grande aiuto!!! Mi sento sempre trasformata e rigenerata dopo!!!! Fai un lavoro splendido. Grazie!!!!”
Francesca

“Quest'anno non ci sarò perché proprio in quel periodo, nell’anniversario del Tribal Camp, diventerò papà assieme alla donna che ho conosciuto proprio lì, all'esperienza dell'anno scorso. Un solo consiglio; non perdetevelo perché è magnifico e magari, se siete in cerca dell'anima indiana gemella, chi lo sa... Guardate me/noi! Un saluto da Emi, Glädys e bebè”
Emiliano

“Carissimo, eccomi qui per descrivere in poche righe come mi sono trovata al tuo seminario. Userò una similitudine per rendere meglio l'idea di come mi sono sentita; è stato come se mi avessero tirato addosso un secchio di acqua gelata all'improvviso!! Ora mi spiego meglio; “improvviso” perché non conoscevo nulla riguardo l'argomento e vivendo un bel periodo di crisi personale, quando il volantino mi è capitato tra le mani mi sono iscritta senza esitazione. “Tirato addosso un secchio di acqua gelata” perché, lasciandoti senza fiato nell'impatto, per poi provare un senso di benessere. Così tu con la tua forza del cuore hai scosso il mio Essere mettendolo a dura prova! Però ne è valsa la pena perché mi sono ritrovata!!!! Grazie Riccardo!!”
Mara

domenica 12 agosto 2012

Il riposo del Guerriero

Carissimi,
vi informiamo che da oggi domenica 12 a lunedì 20 agosto non saremo raggiungibili via mail. Per comunicazioni urgenti potete contattarci tramite cellulare.
In particolare, a riguardo della nostra prossima iniziativa, “SACRED JOURNEY – Viaggio a Aegylon, l’Isola del Fuoco”, che si svolgerà da venerdì 31 agosto a domenica 2 settembre (vedi post precedente), vi informiamo che la scadenza per iscriversi è stata spostata a sabato 25 agosto. Risponderemo quindi ai nuovi iscritti appena rientrati.
Cari saluti!

Mitakuye Oyasin
Riccardo & Enrica

mercoledì 11 luglio 2012

SACRED JOURNEY - Viaggio a Aegylon, l’Isola del Fuoco


SACRED JOURNEY - Viaggio nei Luoghi di Potere

"Viaggio a Aegylon, l’Isola del Fuoco"

Da venerdì 31 agosto a domenica 2 settembre 2012
Isola di Capraia (Arcipelago Toscano)



Un Luogo forte, come i vulcani da dove essa è nata, a invitarci a manifestare il fuoco delle nostre emozioni.
Un Luogo duro, come le pietre da cui deriva il suo nome, a ricordarci la fermezza e la determinazione nel superare gli ostacoli.
Un Luogo vigoroso, come i pirati che vennero a conquistarla, a spronarci ad affrontare le nostre più profonde paure per ritrovare il vero coraggio.
Un Luogo inquietante, come la vita dei carcerati che qui furono rinchiusi, a rivelarci la tragedia delle proprie galere mentali.
Un Luogo mite, come gli eremiti che la popolarono, a palesare la necessità di ritrovare la pace interiore.
Un Luogo silenzioso, come la bellezza dello spirito di cui essa è permeata, a svelarci la verità del nostro cuore.
Un Luogo di natura selvaggia, come le sue erbe profumate, i gabbiani e i delfini, a ricordarci il potere del qui ed ora e l’importanza di portare i nostri sogni alla realtà.
Questa è l’identità di Aegylon, l’Isola di Capraia, e da qui, noi la percorreremo per terra e per mare, onorando i suoi Luoghi di Potere Ancestrali, per rivivere le energie dell’isola su noi stessi, allo scopo di liberarci dalle nostre illusioni e di ritrovare chi veramente siamo. 



PERCHE' RECARSI IN UN LUOGO DI POTERE
Ci sono momenti nella vita in cui è fondamentale uscire dalle proprie routine, estraniarsi dai propri ambienti, non incontrare persone che frequentiamo abitualmente. Diventa necessario trovare un Luogo speciale che ci porti a fermare il tempo per guardare noi stessi e la vita con occhi diversi; diventa necessario recarci in un Luogo di Potere. E una volta giunti lì, confrontarsi con se stessi e con la natura, la più potente maestra. Essa è la più grande insegnante perchè la natura è verità, senza fronzoli, senza falsità, senza calcoli, senza manipolazioni. Si trova di fronte a noi, come uno specchio, a riflettere la nostra essenza, quella vera. Il viaggio nel Luogo di Potere è un Sacred Journey, un Viaggio Sacro, perchè ci porta al centro dell'universo; il nostro cuore.




EVENTO CONDOTTO DA RICCARDO FIORAVANTI ED ENRICA MEINI

Riccardo Fioravanti:
ha vissuto per 5 anni nelle riserve Native Americane del South Dakota (USA), ha danzato la “Danza del Sole Lakota”, ha partecipato a numerosi “Inipi” in America ed ora conduce in Italia la “Rainbow Sweat Lodge”, è “Portatore del Bastone Parlante” del Sacro Fuoco del Consiglio, è membro della Rainbow Warriors Tribe, è Leader di “Native Drum Circle” e “Native Dance Circle”, come Messaggero del Nagual conduce “Viaggi Sciamanici”, è fondatore del Progetto “Nativi della Terra” e del Progetto Educativo per le Scuole “Amicizia con la Terra”, è ideatore e organizzatore del “Festival dei Nativi della Terra” giunto quest’anno alla 5° edizione.

Enrica Meini:
dalla sua infanzia vive al contatto con la natura tra la valle del Fiume Arno e le Alpi Apuane in Toscana, è esperta di piante ed erbe spontanee e conosce le loro proprietà alimentari e medicinali, pratica l’agricoltura sinergica e l’apicoltura, insieme al suo compagno Riccardo Fioravanti gestisce “Four Winds” la Fattoria sulle rive dell’Arno, ereditata dal sogno di suo padre di vivere in un podere ecosostenibile autosufficiente.


COSA FAREMO
Sacred Journey non è un viaggio turistico organizzato; non saranno quindi presentate le scalette giornaliere dettagliate delle attività. Tutto sarà una continua scoperta. Tuttavia, vi segnaliamo di seguito le attività che svolgeremo nell’arco dell’intero soggiorno all’Isola di Capraia: Escursioni a piedi, Escursioni in barca, Bagno in mare, Pratica del Fuoco del Consiglio o cerchio di condivisione, Trekking meditation per la riattivazione dei 5 sensi, Viaggio sciamanico, Ricerca e costruzione del proprio Bastone del Potere, Rito degli Antenati, Rito di offerta e ringraziamento, Rito della costruzione della Ruota della Vita, Canti col tamburo sciamanico e Danze in cerchio.










DATE E ORARI VIAGGIO

Partenza in traghetto da Livorno: venerdì 31 luglio, ore 8.30
(arrivo al porto dell’Isola di Capraia alle ore 11.15)

Ritorno in traghetto dall’Isola di Capraia: domenica 2 settembre, ore 17.15
(arrivo al porto di Livorno alle ore 20.00)


COSA PORTARE
Tenda, sacco a pelo, sacca per farsi un cuscino, materassino per dormire e per le meditazioni, abbigliamento di ricambio per 3 giorni, abbigliamento per fare il bagno e telo da mare, accessori per toilette, asciugamano, tovagliolo, torcia, borraccia, zaino per escursione, sandali per camminare sugli scogli, scarpe da trekking alte.


CONTRIBUTO

290 euro
(Per iscriversi è necessario versare un acconto di 100 euro entro sabato 25 agosto.
Nel caso di rinuncia dopo l'iscrizione, l'acconto di 100 euro non verrà restituito).

È incluso nell’offerta: partecipazione a Sacred Journey, noleggio barca, materiale per la costruzione del Bastone del Potere.

È escluso dall’offerta: traghetto (circa 32 euro andata e ritorno), pasti e pernottamento (13 euro a persona il venerdì e 10,50 euro il sabato. Tenda piccola 6,50 euro il venerdì e 7,50 euro il sabato. È possibile usare la propria tenda, oppure noleggiare le nostre tende da 2 posti comodi: 30 euro).

Dormiremo in tenda, nel campeggio che si trova a poche centinaia di metri dal porto, raggiungibile facilmente a piedi per mezzo di una strada pianeggiante. Pranzeremo al sacco e ceneremo al ristorante. Per il pranzo di venerdì, consigliamo di partire da Livorno con i panini già pronti. In ogni caso è possibile acquistare dei panini in un negozio di alimentari al porto dell’Isola di Capraia.


CONTATTI
Riccardo Fioravanti
Cellulare: 333-3931748
E-mail: riccardo.fioravanti@alice.
it

(Non siamo raggiungibili via mail da venerdì 27 luglio a martedì 7 agosto perché impegnati al TRIBAL CAMP sulle Alpi Apuane)